La magia della Baja California Sur (BCS)

La magia della Baja California Sur è tutta da vivere in un viaggio on the road attraverso la penisola, dai deserti alle coste.

La magia della Baja California Sur è tutta da vivere in un viaggio on the road sulla Federal Hway 1 che collega le varie località da nord a sud. Da Los Cabos fino a Guerrero Negro attraverso la Reserva de la Biosfera de El Vizcaìno e dall’Oceano Pacifico al Golfo di California, passando per Todos Santos, La Paz, Loreto, Mulegè.

Una magia che ti accompagna chilometro per chilometro attraversando aridi altipiani, dove le recenti piogge primaverili hanno rinverdito i pochi arbusti presenti. Infinite ore di infinito deserto su strade infinitamente dritte, collegano le varie cittadine. Infinite distese di saguaro, i cactus più rappresentativi di queste latitudini. Lungo la strada pochissime auto, qualche mucca rinsecchita, cavalli ed asinelli vaganti.

Un loop interrotto dalla Sierra che si staglia all’orizzonte e che si apre con curve e tornanti su mozzafiato canyon a strapiombo, costeggiando scogliere ed il Mar de Cortéz.

La magia della Baja California Sur è trovarsi davanti un cartello ed un monumento dedicato al Tropico del Cancro e sentirsi parallelamente connessi su tutta la linea intorno alla Terra.

Oppure davanti all’imponente complesso del Vulcan de las Tres Virgenes la cui sagoma è visibile da km di distanza

Una magia che si ripete nel miracolo della natura nelle sue biodiversità: dalla migrazione delle balene dall’Alaska al Golfo di California, al santuario dei cactus, a Will il Coyote e Bee Bee che giocano tra di loro! (ma troppo veloci per essere fotografati!).

Alla magia che fa convivere il sole e la luna in pieno giorno. Albe, tramonti e lune piene in un incantesimo unico.

Dedicato a mio zio Franco Bernini (leggi anche L’Ultimo Hippie) che visitò questi posti negli anni ’70 e che con i suoi racconti fece sognare una bambina. Insegnandole così, la curiosità verso il mondo. Grazie.

Silvia Rossi, BCS marzo 2019

5 pensieri riguardo “La magia della Baja California Sur (BCS)”

  1. Silvia The Food Traveler – Per anni ho viaggiato senza mai scrivere due righe. Poi ho iniziato a fare un elenco dei posti in cui avevo mangiato: ogni nome mi faceva tornare in mente un momento di cui volevo conservare un ricordo. Così è nata l'idea di The Food Traveler.
    Silvia - The Food Traveler ha detto:

    Se penso al viaggio on the road per eccellenza, mi viene in mente proprio questo viaggio. Uno di quelli che stanno chiusi nel cassetto da tanto tempo ma che prima o poi tirerò fuori.
    Immagino i racconti di tuo zio, davanti a una bambina che poi magari è si è appassionata ai viaggi anche grazie a lui.

  2. antomaio65 – Lodi (LO) – Una vita di lavoro nella moda e una grande passione per i viaggi. Adoro scoprire cose nuove, conoscere le persone. Mi piace leggere, cucinare, chiacchierare.
    antomaio65 ha detto:

    Davvero un posto che sembra al confine del mondo. Un vero simbolo del viaggio on the road. I cactus… come mi piacciono!

  3. Latartarugavolante – italia e australia – Sempre con il naso all'insù in attesa di vedere un aereo e sognare di qualche posto fantastico in cui viaggiare. Amo la vita con tutta la sua imprevedibilità. Fotografa e viaggi con me.
    anna di ha detto:

    grazie grazie, hjo fatto un salto nel passato, nel mio viaggio in Baja California, un viaggio che ho amato tanto. Sono in pochi che affrontano questo viaggio e sono felice che tu lo abbia fatto. se penso a tuo zio che lo ha fatto negli anni 70 quasi lo invidio, chissà che natura ha potuto vedere.

    1. E’ anche grazie al tuo posto che mi sono convinta!! Baja mi rimarrà per sempre nel cuore, non c’è niente di simile! seguimi per gli altri capitoli!

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